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Il 19 dicembre 2024, il ministro del turismo e dello sport Sorawong Thienthong ha annunciato il record della Thailandia di accogliere 2 milioni di turisti indiani nel 2024, una pietra miliare storicaIl governo punta ora a raggiungere 2.5 milioni di visitatori indiani entro il 2025 attraverso eventi, festival e collaborazioni strategiche.
L'Autorità per il turismo della Thailandia (TAT) intende collaborare a stretto contatto con le associazioni turistiche indiane e le comunità indo-thailandesi per organizzare eventi come festival di Diwali, concerti mondiali e attrazioni "Little India".
Anche i matrimoni indiani, un segmento ad alta spesa, saranno al centro dell'attenzione, con un budget medio di 7-10 milioni di baht per evento con oltre 150 partecipanti. La Thailandia mira ad allentare le normative sull'importazione di gioielli per i matrimoni e a migliorare la sicurezza e la comodità per gli ospiti.
Le compagnie aeree sono incentivate ad aumentare i voli tra i due paesi. Thai Airways ha già ripreso 185 voli settimanali, recuperando il 90% dei livelli pre-pandemia. TAT cerca anche di attrarre turisti indiani in città meno visitate come Chiang Mai promuovendo intrattenimento e destinazioni adatte alle famiglie come zoo e parchi acquatici.
Nonostante l'ottimismo, tra le sfide rientrano la domanda fluttuante di voli di ritorno per l'India, il baht forte che incide sui costi di viaggio e le pressioni economiche globali che potrebbero ridurre il turismo in uscita dall'India, secondo Sorawong.
