Chiang Mai -
Alle 4:30 del 27 novembre 2024, il tenente generale di corpo d'armata Jiraphop Phuridech, commissario del Central Investigation Bureau, ha annunciato il successo dell'operazione "CIB Crushes Gray Dragon", che ha preso di mira le gang dei call center in 11 località di Chiang Mai.
L'operazione ha portato all'arresto della Sig. ra Jiraphan Prakobkit, 30 anni, e di altre 14 persone, tra cui un uomo thailandese, cinque cittadini cinesi e otto cittadini del Myanmar. Le autorità hanno confiscato oltre 590,000 articoli, tra cui 642 dispositivi GSM Gateway, 72 computer, 1,455 telefoni cellulari e 590,000 schede SIM, insieme a documenti bancari e componenti elettronici.
Le indagini hanno rivelato che la gang utilizzava SIM box per creare falsi account sui social media da vendere alle reti di frode online. Ogni password monouso (OTP) veniva venduta a circa 5 baht.
Pare che siano stati impiegati dispositivi modificati per aggirare gli algoritmi di sicurezza, facendo apparire gli account falsi come legittimi e ottenendo prezzi più elevati.
Secondo il tenente generale di polizia Jiraphop, Jirapan ha negato ogni coinvolgimento diretto, sostenendo che l'ideatore era il marito cinese e che lei si occupava solo della gestione degli immobili in affitto e del pagamento delle utenze.
Le autorità stanno inseguendo altri sospettati e intensificando gli sforzi per rintracciare il finanziere cinese latitante ritenuto a capo dell'operazione.
"Questa operazione interrompe in modo significativo le truffe dei call center, che costano miliardi alle vittime ogni anno. Il sequestro delle SIM box aiuta a tagliare fuori gli strumenti chiave utilizzati da queste reti criminali", ha affermato il tenente generale Jiraphop. Sono in corso ulteriori indagini su altri potenziali crimini che coinvolgono i sospettati.