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Il 26 novembre 2024, la signora Thapanee Kiatphaibool, governatrice dell'Autorità per il turismo della Thailandia (TAT), ha rivelato i fattori che sosterranno la crescita del turismo thailandese alla fine del 2024.
La ripresa dei voli e l'aumento delle prenotazioni future segnalano un forte slancio, con le prenotazioni di biglietti per la Thailandia in aumento del 28% rispetto all'anno scorso. I mercati di origine principali includono Germania, Corea del Sud, Regno Unito, Stati Uniti, Giappone e Russia.
TAT prevede un picco di 500,000 visitatori stranieri al giorno durante gli ultimi tre giorni del 2024, alimentato dalle celebrazioni del conto alla rovescia in tutto il Paese e dalle misure di ingresso meno restrittive.
Tra queste rientrano l'ingresso senza visto per turisti, viaggiatori d'affari e lavoratori a breve termine provenienti da 93 paesi, con un soggiorno consentito di 60 giorni.
Il visto all'arrivo (VOA) è stato esteso anche a 31 paesi, rispetto ai 19 precedenti, mentre il visto Destination Thailand supporta i soggiorni di lavoro e viaggio. La sospensione temporanea dei moduli di immigrazione nei punti di ingresso chiave fino ad aprile 2025 aumenta ulteriormente la praticità, secondo Thapanee.
Tuttavia, il turismo interno incontra ostacoli dovuti alla lenta ripresa economica, all'elevato debito delle famiglie e alla cautela nei consumi dei thailandesi.
Il turismo in uscita, d'altro canto, sta crescendo, con oltre 1.1 milioni di thailandesi che hanno viaggiato all'estero dal 12 al 27 ottobre, un aumento dell'8.19% rispetto all'anno precedente. I fattori che contribuiscono includono un baht più forte, le vacanze scolastiche e le promozioni sulle tariffe aeree internazionali, rendendo le destinazioni regionali particolarmente attraenti.
Recentemente, il presidente della Khaosan Business Association, ha rivelato che le prenotazioni alberghiere nella zona di Khao San Road per il 30 e 31 dicembre, si attestano in media al 60%, comunque inferiore al 70% registrato nello stesso periodo del 2023.
