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Alle 6:10 dell'8 agosto 2024, Chaithawat Tulathon, ex leader del partito Move Forward, e Pita Limjaroenrat, ex consigliere capo, hanno tenuto un discorso pubblico con il comitato esecutivo del partito e i parlamentari dopo che la Corte costituzionale ha deciso di sciogliere il partito. .
Pita si è rivolto al pubblico, affermando: “Oggi dico addio come politico, rappresentante e candidato primo ministro. Ritorno come cittadino, combattendo al fianco di tutti voi. Sebbene possano rimuovermi dal governo, non possono rimuovermi dal cuore della gente. La Tailandia non sarà più la stessa”.
Ha continuato: “Possiamo essere tristi oggi, ma domani andremo avanti per ottenere il miglior governo che la Thailandia abbia mai avuto. Non possiamo accontentarci di tali ingiustizie. Sono lacrime di gioia, sapendo di aver dato il massimo”.
Pita ha esortato l’opinione pubblica a non accettare un sistema in cui i golpisti diventano ministri mentre i leader eletti sono banditi. “Entro il 2027 dobbiamo garantire almeno 270 seggi. Poi, garantiremo che nessun partito venga nuovamente sciolto e che non ci siano più colpi di stato. Il potere ultimo appartiene al popolo”.
Sirikanya Tansakul, ex vice leader del partito Move Forward, ha parlato del futuro dei suoi parlamentari, riconoscendo il dolore e l'ingiustizia ma riaffermando il loro impegno per la loro missione. “Finché le persone saranno con noi, continueremo il nostro lavoro per cambiare questo Paese”.
“Il 9 agosto ci trasferiamo insieme nella nostra nuova casa. Chiediamo il vostro continuo sostegno”, ha aggiunto Sirikanya. Ha notato l'ironia dello scioglimento il giorno in cui il partito ha raggiunto i 100,000 membri, esortando tutti a unirsi a loro nella loro nuova impresa.
Per quanto riguarda il nuovo partito, ha sottolineato che la sua ideologia rimane immutata. “Il nostro nuovo partito, indipendentemente dal suo nome, porterà avanti la missione del Partito Move Forward. Ci adattiamo e ci evolviamo, ma i nostri principi fondamentali rimangono gli stessi”.
Inoltre, Matthew Miller, portavoce del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, ha rilasciato una dichiarazione una dichiarazione ufficiale riguardante lo scioglimento della MFP:
Gli Stati Uniti sono profondamente preoccupati per la sentenza della Corte Costituzionale tailandese che ha ordinato oggi lo scioglimento del Partito Move Forward e l'interdizione dalla politica di 11 dei suoi leader.
Questa decisione priva dei diritti civili gli oltre 14 milioni di thailandesi che hanno votato per il partito Move Forward nelle elezioni del maggio 2023 e solleva interrogativi sulla loro rappresentanza all’interno del sistema elettorale thailandese. La decisione della Corte costituzionale mette a repentaglio anche il progresso democratico della Thailandia e va contro le aspirazioni del popolo thailandese ad un futuro forte e democratico.
La partecipazione politica inclusiva rafforza la coesione sociale ed è una componente fondamentale di istituzioni nazionali resilienti. Gli Stati Uniti non prendono posizione a sostegno di alcun partito politico, ma, in quanto stretto alleato e amico con legami profondi e duraturi, esortiamo la Thailandia ad agire per garantire una partecipazione politica pienamente inclusiva e per proteggere la democrazia e le libertà di associazione. ed espressione.
