La Corte costituzionale tailandese concede al partito una proroga di 15 giorni per la richiesta di scioglimento

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Il 17 aprile 2024, la Corte Costituzionale thailandese ha pubblicato un documento ufficiale riguardante la richiesta della Commissione elettorale thailandese di scioglimento del Move Forward Party.

In precedenza, l’Ufficio della Commissione Elettorale Tailandese (ECT) aveva deciso all’unanimità di presentare una petizione alla Corte Costituzionale per ordinare lo scioglimento del Move Forward Party (MFP)..

Tuttavia, gli imputati, MFP, hanno presentato una richiesta di proroga del termine per presentare una memoria di difesa alla Corte costituzionale tailandese di altri 30 giorni. Dopo la deliberazione, la Corte Costituzionale ha deciso che il termine venga prorogato di altri 15 giorni e che la memoria di difesa debba essere presentata entro il 3 maggio 2024.

Il presidente della Corte costituzionale, Nakharin Mektrairat, ha rivelato pubblicamente che la MFP ha presentato una richiesta per estendere il termine per presentare una dichiarazione di difesa riguardo allo scioglimento del partito.

Le accuse erano queste la MFP aveva precedentemente proposto che un disegno di legge volto a modificare la Sezione 112 fosse un esercizio di diritti o libertà per rovesciare la forma di governo democratica con il Re come Capo di Stato secondo la Sezione 49.

Inizialmente, la proroga potrebbe essere approvata per un massimo di 15 giorni e potrà essere ulteriormente estesa, se necessario, in base alle spiegazioni e alle prove della MFP, ha affermato Nakharin.

Secondo i media nazionali tailandesi, il processo decisionale sulla petizione per lo scioglimento del MFP non avrà luogo entro aprile.