COMUNICATO STAMPA:
Il ministro assegnato all'ufficio del primo ministro, Puangpet Chunlaiad, ha emanato politiche volte a impedire che le sigarette elettroniche cadano nelle mani dei giovani studenti, prendendo di mira gli amministratori di 437 scuole di Bangkok.
Il ministro Puangpet ha espresso preoccupazione per le sigarette elettroniche che rappresentano una minaccia significativa per la società tailandese. Ha sottolineato che lo sradicamento delle sigarette elettroniche richiede la collaborazione di vari enti.
I genitori hanno lanciato l'allarme sulla vendita nascosta di sigarette elettroniche vicino alle scuole e alle aree comunitarie, portando a numerose ispezioni coordinate. In risposta, sono state formate task force speciali in collaborazione con l'Amministrazione metropolitana di Bangkok (BMA), il Ministero della sanità pubblica e la polizia reale tailandese, rivelando molti casi di vendita di sigarette elettroniche nelle aree comunitarie e nelle scuole.
Parallelamente, il Ministero dell’Economia e della Società Digitale ha adottato misure contro le vendite online di sigarette elettroniche, provocando la chiusura di 1,700 siti web. Il ministro Puangpet ha sottolineato l'importanza di dare priorità alla questione delle sigarette elettroniche per gli amministratori scolastici, consigliando loro di educare gli studenti sui rischi per la salute e lo sviluppo associati alle sigarette elettroniche.
Ha inoltre incoraggiato la sensibilizzazione dei bambini e dei giovani sui rischi delle sigarette elettroniche e la promozione di valori nella nuova generazione che si oppongono all'uso delle sigarette elettroniche.
Inoltre, ha esortato i genitori e il pubblico a svolgere un ruolo segnalando le vendite di sigarette elettroniche, sia in luoghi fisici che online, alla hotline 1166 del Consumer Protection Board, all'app OCPB Connect e all'account @Traffyfondue LINE della BMA.
Il precedente è un comunicato stampa del dipartimento PR del governo tailandese.