Il Ministero degli Affari Esteri thailandese fornisce un altro aggiornamento sulla situazione israeliana

Sintesi della conferenza stampa sulla situazione in Israele

martedì 10 ottobre 2023 alle ore 11.00

Sala Stampa, MAE e tramite diretta Facebook MAE

1. La signora Kanchana Patarachoke, direttore generale del Dipartimento dell'informazione e portavoce del Ministero degli affari esteri, ha tenuto una conferenza stampa sulla situazione in Israele e sull'impatto sui cittadini tailandesi. È stata raggiunta, tramite videochiamata, dalla signora Pannabha Chandraramya, ambasciatrice della Thailandia in Israele (Amb), che ha fornito aggiornamenti e preparativi in ​​corso da parte dell'ambasciata reale tailandese a Tel Aviv (RTE) per l'evacuazione dei cittadini tailandesi.

2. Panoramica della situazione

2.1 Prima di fornire aggiornamenti, l'Amb ha espresso le sue condoglianze ai familiari dei cittadini tailandesi che sono stati colpiti e ha assicurato che il Team Thailandia in Israele sta facendo del suo meglio per proteggere e assistere i cittadini tailandesi attraverso un costante coordinamento con le autorità israeliane competenti.

2.2 Gli aggiornamenti di RTE sulla situazione in corso in Israele e nella Striscia di Gaza includono sviluppi che sono particolarmente legati alla ripresa del controllo del territorio da parte delle Forze di Difesa Israeliane e all'evacuazione dei civili da 15 delle 24 città nell'area della Striscia di Gaza. L'esercito israeliano e le agenzie israeliane competenti hanno evacuato centinaia di civili, compresi cittadini tailandesi, dalle aree a rischio entro 4 km. della Striscia di Gaza verso zone sicure.

2.3 Inoltre, la polizia israeliana sta indagando sulle persone denunciate come scomparse e sta utilizzando la tecnologia per facilitare il riconoscimento facciale. Tutto ciò viene coordinato strettamente con RTE.

3. Impatto/Status dei cittadini tailandesi

3.1 Numero di morti: 18 (secondo rapporti non ufficiali dei datori di lavoro, in attesa di conferma ufficiale da parte delle autorità israeliane)

3.2 Numero di infortuni: 9

3.3 Numero di cittadini tailandesi presi in ostaggio: 11

3.4 Numero di cittadini tailandesi che si sono registrati per il rimpatrio volontario: circa 3,226 (ci sono circa 5,000 cittadini tailandesi nell'area della Striscia di Gaza)

4. Evacuazione dei cittadini tailandesi

4.1 RTE ha organizzato il primo rimpatrio di 15 cittadini tailandesi questo mercoledì (11 ottobre) tramite El Al. Ciò include i cittadini tailandesi feriti che sono idonei al viaggio e i cittadini tailandesi che sono stati trasferiti in zone sicure, il cui arrivo all'aeroporto di Suvarnabhumi è previsto giovedì (12 ottobre). Il prossimo rimpatrio di 80 cittadini tailandesi è previsto per mercoledì prossimo (18 ottobre). ottobre).

4.2 Il portavoce del MAE ha aggiornato che anche diversi paesi, soprattutto europei, hanno iniziato a rimpatriare i propri cittadini.

5. Azione del governo/prossimi passi

5.1 Comunicazioni con i governi esteri

Gli ambasciatori della Tailandia nei paesi confinanti con Israele hanno contattato il Ministero degli Affari Esteri del paese ospitante per discutere percorsi di evacuazione alternativi per i cittadini tailandesi e qualsiasi altra assistenza che i cittadini tailandesi potrebbero richiedere. Per quanto riguarda le persone rapite, la Thailandia sta utilizzando ogni canale diplomatico e di altro tipo possibile per esprimere le nostre preoccupazioni e la richiesta di assistenza per questo gruppo. Il governo tailandese sta seguendo da vicino la situazione.

5.2 Comunicazioni con il governo di Israele

Ieri sera (9 ottobre), il signor Parnpree Bahiddha-Nukara, vice primo ministro e ministro degli affari esteri della Thailandia (DPM/FM) ha ricevuto una telefonata dal signor Eli Cohen, ministro degli affari esteri di Israele. Il ministro Cohen ha espresso le sue condoglianze per i cittadini tailandesi colpiti dallo stato di guerra in Israele e ha rassicurato che il governo israeliano farà del suo meglio per proteggere i cittadini tailandesi. Ha ricordato che i cittadini tailandesi non si trovano solo nell'area della Striscia di Gaza, ma sono sparsi in tutto Israele, il che rende difficile mobilitarli tutti in zone sicure.

DPM/FM ha sottolineato che il governo tailandese attribuisce la massima importanza alla sicurezza e al benessere dei cittadini tailandesi in Israele e ha chiesto alla parte israeliana di accelerare il salvataggio dei civili innocenti, compresi i cittadini tailandesi, che sono stati presi in ostaggio. Ha inoltre chiesto alla parte israeliana di verificare e confermare ufficialmente il numero di feriti e morti di cittadini tailandesi il più presto possibile, poiché la parte tailandese attende una verifica ufficiale da parte delle autorità israeliane.

5.3 Canali di comunicazione

Il portavoce del MAE ha richiamato le hotline del MAE, LINE Openchat e la pagina Facebook per ricevere assistenza riguardo alla situazione in Israele.

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Goongnang Suksawat
Goong Nang è un traduttore di notizie che ha lavorato professionalmente per diversi organi di informazione in Tailandia per molti anni e ha lavorato con The Pattaya News per più di quattro anni. È specializzato principalmente in notizie locali per Phuket, Pattaya e anche in alcune notizie nazionali, con particolare attenzione alla traduzione dal tailandese all'inglese e lavorando come intermediario tra giornalisti e scrittori di lingua inglese. Originario di Nakhon Si Thammarat, ma vive a Phuket e Krabi tranne quando fa il pendolare tra i tre.