Srettha di Pheu Thai si assicura la vittoria parlamentare per diventare il prossimo Primo Ministro della Thailandia

FOTO: เศรษฐา ทวีสิน - Srettha Thavisin

Nazionale —

Srettha Thavisin, il candidato primo ministro del Pheu Thai Party, ha vinto il voto bicamerale del parlamento thailandese per diventare il prossimo primo ministro del paese.

Srettha, che è anche un magnate immobiliare e un neofita della politica, è stato l'unico candidato premier per il terzo voto del primo ministro organizzato oggi, 22 agosto.

Il voto è arrivato dopo che le prime due votazioni hanno visto il leader del partito vincitore delle elezioni, Pita Limjaroenrat, non riuscire a diventare primo ministro a causa della sua incapacità di ottenere un sostegno sufficiente dal Senato, che è composto da 250 senatori nominati dalla giunta.

Vedendo che il Move Forward Party non poteva sostenere il suo leader ad assumere il ruolo di leader del paese principalmente a causa del suo rifiuto di fare marcia indietro sulla controversa proposta di emendamento alla legge reale sulla diffamazione (lese majeste), il Pheu Thai Party ha deciso di staccarsi da la vecchia coalizione ad allearsi con i partiti per lo più degli ex campi governativi.

La nuova coalizione guidata da Pheu Thai è composta da 314 parlamentari di 11 partiti, tra cui il Ruam Thai Sang Chart Party sostenuto dai militari, che ha sostenuto l'ex primo ministro golpista Gen Prayut Chan-o-cha, e il Palang Pracharath Party, che ha sostenuto l'ex vice primo ministro Gen Prawit Wongsuwan.

L'inclusione di questi due partiti nella coalizione ha spinto il suo vecchio partner, Move Forward, a rifiutarsi di votare per Srettha, adducendo che contraddiceva il mandato del popolo thailandese dato nelle elezioni generali.

Tuttavia, tutto sommato, Srettha è riuscita ad assicurarsi la vittoria parlamentare con 482 voti a favore, 164 contrari e 81 astenuti.

La soglia è la metà del parlamento, ovvero 375 voti, quindi Srettha è ora ufficialmente il prossimo primo ministro thailandese.

Srettha insieme a Pheu Thai ha politiche importanti che si sono impegnati ad attuare, tra cui:

Politiche economiche:

  • Implementa la politica del portafoglio digitale da 10,000 baht.
  • Aumentare il salario minimo giornaliero a 600 baht entro il 2027.
  • Aumentare lo stipendio iniziale per i neolaureati a 25,000 baht al mese.
  • Sostituire la coscrizione militare obbligatoria con un sistema volontario (la politica apparteneva a Move Forward, ma Pheu Thai ha giurato di perseguire questa politica dopo lo scioglimento).
  • Alzare i prezzi del raccolto.

Politiche sociali:

  • Risolvi il conflitto separatista nelle province più meridionali.
  • Persegui iniziative sulla marijuana medica.

Riforme politiche:

  • Modificare lo statuto per rafforzarne la natura democratica ed eliminare la corruzione lasciando intatte le sezioni relative all'istituzione reale.

Leggi qui il nostro articolo approfondito sul 30° Primo Ministro della Thailandia!

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Mira a Tanakorn
Il traduttore di notizie locali presso The Pattaya News. Aim è un ventiquattrenne che attualmente vive a Bangkok. Interessato alla traduzione inglese, alla narrazione e all'imprenditorialità, crede che il duro lavoro sia una componente indispensabile di ogni successo in questo mondo.