Il vicepresidente della Camera thailandese accusato di promuovere illegalmente birra sui social media

Nazionale —

La Thailandia ha alcune delle leggi sull'alcol più severe al mondo e una di queste è il divieto di pubblicizzare qualsiasi bevanda alcolica. Questa legge comporta una multa fino a 500,000 baht e un possibile anno di reclusione.

Ora, il vicepresidente della Camera del parlamento thailandese Padipat Suntiphada del Move Forward Party potrebbe essere nei guai per aver violato questa legge dopo aver condiviso una foto di se stesso con in mano una lattina di quella che ha detto essere una birra artigianale della sua provincia di Phitsanulok, a nord di Tailandia.

Nel suo post su Facebook, Padipat ha scritto: “Ci siamo! Phitsanulok ora ha ufficialmente la sua prima birra artigianale. È un prodotto unico e di alta qualità, che rappresenta la nostra provincia a parte banane essiccate al sole e noodles fritti".

Da allora il post è stato cancellato, ma non è sfuggito alle critiche del pubblico, dei politici e dei firmatari. Alcune persone chiedono che Padipat si dimetta dal suo incarico, sostenendo che dovrebbe rispettare la legge ed essere una figura esemplare per il pubblico, data la sua stimata posizione politica.

Rames Ratanachaweng, portavoce del Partito Democratico, ha rimproverato Padipat, chiedendogli di dimettersi e di essere indagato per presunta violazione della legge sul controllo delle bevande alcoliche.

È importante notare, tuttavia, che Padipat è un deputato del Move Forward Party, che lo ha sostenuto nell'assumere la posizione quando ancora collaborava con il Pheu Thai Party e sta anche spingendo per la revisione delle leggi sul controllo dell'alcol e per leggi più progressiste intorno all'alcol.

Rames ha anche affermato che Padipat ha violato la condotta etica di figure politiche di spicco.

Nel frattempo, l'importante attivista e firmatario seriale Srisuwan Janya ha dichiarato la sua intenzione di presentare un reclamo formale alla Commissione nazionale anticorruzione (NACC) entro i prossimi due giorni in merito a questa questione.

Srisuwan ha espresso fiducia che questa mossa avrebbe portato alla rimozione di Padipat dalla sua posizione.

A seguito della controversia diffusa, Padipat martedì è uscito per difendere le sue azioni, affermando che la sua intenzione era semplicemente quella di mostrare l'orgoglio per la birra artigianale inaugurale della sua provincia. Ha inoltre espresso le sue riserve sulla legge esistente, sostenendo che impedisce ai produttori su piccola scala di promuovere i loro prodotti e perpetua un monopolio all'interno del mercato degli alcolici.

Padipat ha anche sottolineato che le grandi aziende hanno eluso queste restrizioni pubblicizzando i loro marchi su acqua e prodotti a base di soda, spesso utilizzando loghi identici. Ciò, ha affermato, rende inefficace l'attuale legislazione.

Resta da vedere se Padipat dovrà effettivamente affrontare le conseguenze delle sue azioni. Tuttavia, l'incidente ha messo in luce la controversia che circonda le rigide leggi thailandesi sulla pubblicità degli alcolici.

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Mira a Tanakorn
Il traduttore di notizie locali presso The Pattaya News. Aim è un ventiquattrenne che attualmente vive a Bangkok. Interessato alla traduzione inglese, alla narrazione e all'imprenditorialità, crede che il duro lavoro sia una componente indispensabile di ogni successo in questo mondo.