COMUNICATO STAMPA:
A seguito di una massiccia esplosione di fuochi d'artificio nella provincia di Narathiwat che ha provocato la morte di 12 persone e il ferimento di altre 121 il 29 luglio, le autorità hanno rapidamente identificato i proprietari dello sfortunato magazzino responsabili della catastrofica esplosione.
La coppia, identificata come Sompong Na Kul e sua moglie, Piyanut Puengworawat, erano i proprietari dello stabilimento, inizialmente noto come "Weerawat Panit", che operava come negozio di attrezzature agricole e utensili da cucina nel sottodistretto di Muno.
Secondo il commissario della regione 9 della polizia provinciale Pol Lt Gen Nanthadet Yoinual, la coppia ha successivamente trasformato il negozio in un magazzino, dove hanno iniziato a immagazzinare una quantità significativa di fuochi d'artificio. È stato stimato che nel sito fossero stati custoditi illegalmente più di 1,000 chilogrammi di fuochi d'artificio, sulla base della presenza di profonde buche scoperte durante le indagini.
In seguito al devastante incidente, la coppia ha contattato la polizia ed ha espresso la volontà di arrendersi il 1° agosto. Pol Lt Gen Nanthadet ha chiarito che se non si fossero arresi, i mandati di arresto sarebbero stati emessi prontamente.
L'assistente capo del distretto di Sungai Kolok, Suchart Kijakarn, ha rivelato che i proprietari avevano ottenuto il permesso di costruire e gestire il magazzino. Tuttavia, durante il processo di richiesta, non hanno specificato il tipo di merci destinate ad essere immagazzinate. Subito dopo la sua conversione, il magazzino è stato trasformato in un deposito per un vasto assortimento di fuochi d'artificio.
Il precedente è un comunicato stampa del dipartimento PR del governo tailandese.
