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Il Ministero dell'Istruzione thailandese ha vietato la vendita di cibi e bevande con cannabis, nonché l'uso della pianta per scopi ricreativi in tutte le istituzioni e agenzie educative sotto la supervisione del ministero.
L'annuncio è stato firmato e approvato con effetto immediato da Anek Laothamatas, ministro dell'Istruzione superiore, della scienza, della ricerca e dell'innovazione (MHESI).
Secondo l'annuncio, agli studenti e al personale delle istituzioni educative e delle agenzie governative sotto la supervisione del Ministero dell'Istruzione è vietato utilizzare marijuana o canapa per scopi ricreativi in quanto potrebbero influire sulla salute sia a breve che a lungo termine.
Gli amministratori degli istituti di istruzione e delle agenzie governative devono supervisionare e controllare i negozi che vendono cibo o bevande in tutte le aree per astenersi dal vendere cibo o qualsiasi bevanda con cannabis e canapa come ingrediente. Agli studenti e al personale è inoltre vietato portare cibi o bevande contenenti qualsiasi parte delle piante alle istituzioni educative e alle agenzie governative.
Secondo i regolamenti, il personale delle agenzie e delle istituzioni sarà anche responsabile della promozione e della fornitura di conoscenze e comprensione accurate sull'uso della cannabis o della canapa a studenti, personale, genitori, persone nella comunità e al pubblico attraverso l'insegnamento, la formazione, o produrre media.
Al di là delle linee guida enunciate nel bando, le istituzioni scolastiche e gli enti governativi sotto la vigilanza del Ministero possono emanare ulteriori ordinanze per essere coerenti con il contesto e l'ambiente delle rispettive aree di competenza.
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