Tailandia-
La Royal Thai Gazette, responsabile dell'annuncio di leggi e regolamenti in Thailandia, ha annunciato questo pomeriggio, 22 luglio 2021, che i tamponi sono ora ufficialmente classificati come cosmetici nel Regno di Thailandia.
Questo cambiamento significa che i tamponi possono ora essere soggetti alle misure e alle regole di controllo della qualità thailandesi, a seconda delle agenzie competenti.
Non è immediatamente chiaro come la Thailandia utilizzerà questa riclassificazione, anche se potrebbe essere utilizzata per controllare la vendita di tamponi o garantire che i marchi soddisfino determinati standard di qualità. I tamponi, sebbene venduti in Thailandia, non sono così ampiamente utilizzati come in occidente a causa delle differenze culturali e delle opinioni di alcuni settori della società.
I tamponi sono stati precedentemente oggetto di discussione in Thailandia per motivi fiscali e dibattiti sul costo delle tasse in Thailandia, oltre ad essere stati precedentemente classificati come un bene di lusso. Non era immediatamente evidente se la riclassificazione dei tamponi in cosmetici potesse influire sui prezzi, al rialzo o al ribasso. Tuttavia, i cosmetici sono normalmente applicabili a una tassa del trenta per cento.
Aggiornamento: il governo ha chiarito più tardi questa sera che i tamponi NON saranno soggetti a una tassa aggiuntiva, dopo la preoccupazione sui social media, solo l'imposta sulle vendite e l'IVA.
Il testo del nuovo ordine descrive i tamponi classificati come cosmetici come necessari per proteggere la salute e la sicurezza dei consumatori, senza descrivere esattamente come la riclassificazione lo farebbe.
Per riferimento, l'ordine in tailandese è il seguente: