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Wingspan Services Company Limited, una compagnia di derivazione di Thai Airways, aveva annunciato ieri, 1 settembre, il suo obiettivo di licenziare quasi 2,600 dipendenti, con effetto immediato.
Om Phalanich, amministratore delegato ad interim di Wingspan Services, aveva firmato la lettera di accordo per licenziare ufficialmente i suoi dipendenti a causa dell'enorme perdita finanziaria e dell'eccesso di debito della sua società madre durante l'epidemia di Covid-19.
Secondo l'annuncio, Wingspan, che fornisce in particolare la sua manodopera a Thai Airways, è fortemente influenzata dalla performance finanziaria nonostante il suo instancabile sforzo per ridurre tutte le spese inutili negli ultimi cinque mesi.
Il reddito aziendale è insufficiente a coprire gli stipendi dei dipendenti in cassa integrazione e licenziamento, che hanno provocato gravi problemi finanziari. Pertanto, la decisione ufficiale di licenziare un gruppo di 2,598 dipendenti è inevitabile e cruciale affinché gli attuali dipendenti possano continuare a svolgere le proprie funzioni.
Wingspan Services è disposta a pagare un risarcimento per il licenziamento e altri pagamenti richiesti dal diritto del lavoro thailandese entro 1 anno dalla data di cessazione effettiva o quando la liquidità finanziaria dell'azienda si sarà gradualmente ripristinata, secondo l'annuncio.
Ampai Wiwatanasathapat, un rappresentante del lavoro, ha affermato che questo è stato il secondo gruppo di lavoratori Wingspan che hanno perso il lavoro dopo che 896 lavoratori erano già stati licenziati all'inizio di maggio con i restanti 4,400 lavoratori sul libro paga.
Ha detto ai giornalisti: "Il sindacato di Wingspan sta aspettando che una lettera ufficiale di cessazione del rapporto di lavoro venga consegnata a tutti i lavoratori entro 7-14 giorni per vedere se ricevono un equo compenso".
“La maggior parte dei dipendenti è stata messa in congedo temporaneo durante le restrizioni di viaggio e questo lotto è il maggior numero di licenziamenti. L'annuncio del licenziamento lascerà circa 1,000 dipendenti, 800 dei quali continueranno a lavorare in Thai Airways e 200 in Thai Smile".
“Ma, se l'azienda è ancora in difficoltà nell'attuale situazione finanziaria, temiamo che ci sarebbero ulteriori licenziamenti in arrivo. Pertanto, chiediamo aiuto al governo e al ministero del Lavoro per aiutare quei dipendenti licenziati con assistenza finanziaria per legge poiché la società ha chiesto di estendere i pagamenti degli indennizzi entro il prossimo anno". Ampi ha dichiarato.