Tailandia-
A gennaio, la Thailandia è diventata il secondo Paese a confermare un caso di COVID-19 ma, da allora, il Paese ha mostrato una notevole resilienza e, all'inizio di agosto, non si registravano casi di trasmissione domestica da oltre due mesi.
Gita Sabharwal, il coordinatore residente delle Nazioni Unite in Thailandia, spiega che questo successo è dovuto a una combinazione di azione del governo, responsabilità sociale e solidarietà della comunità.
La risposta generale della Thailandia e la capacità di frenare le infezioni ha portato l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) a identificare la Thailandia, insieme alla Nuova Zelanda, come una storia di successo nell'affrontare la pandemia.
Naturalmente, quel successo dipende interamente dalla continua vigilanza, da un approccio all'intera società e dall'intensificarsi dei test per prevenire una seconda ondata man mano che i confini si aprono e vengono riprese le attività economiche complete.
Fonte:
https://news.un.org/en/story/2020/08/1069191