Bangkok-
In un incontro tra i membri del Consiglio di Sicurezza Nazionale e il CCSA (Center for Covid-19 Situation Administration) entrambe le parti hanno approvato questo pomeriggio una proposta di proroga del decreto emergenziale, che ora sarà presentato al Presidente del Consiglio per prendere una decisione definitiva in merito Domani.
Il decreto conferisce al governo e al Primo Ministro Prayut Chan-O-Cha ampi poteri. Il Governo afferma che questi poteri consentono loro di gestire al meglio la situazione con il Coronavirus Covid19. Gli oppositori del decreto affermano che non è necessario ora che la Thailandia è passata da oltre 55 giorni senza un singolo caso diffuso a livello locale e che altre leggi possono gestire questioni come il rimpatrio dei cittadini thailandesi e la quarantena per gli stranieri.
Il Governo afferma che a causa della pandemia ancora in corso nel mondo e delle più fasi previste per l'allentamento delle norme e dei regolamenti introdotti per il controllo del Coronavirus Covid-19, il decreto è necessario. Hanno anche affermato che le regole esistenti non consentono loro di controllare adeguatamente la situazione e potrebbero portare a soluzioni "a pezzi" da parte dei governatori provinciali.
Il capo del comitato che decide quali regolamenti e restrizioni allentare, Somsak Roongsita, ha affermato che l'estensione del decreto non ha nulla a che fare con il recente caso di due stranieri in esenzione dalla quarantena statale nel Paese che sono stati infettati dal Covid19. Uno, un soldato egiziano di 43 anni, ha visitato un centro commerciale l'11 luglio nella provincia di Rayong provocando panico ma nessun segno di nuove infezioni fino ad oggi.
Gli oppositori dell'estensione del decreto ai media thailandesi temono che il decreto possa essere utilizzato per frenare potenzialmente le proteste antigovernative che sono ricominciate, con grandi folle che si sono radunate lo scorso fine settimana per protestare contro le politiche del governo thailandese. Il decreto contiene il divieto di assembramenti e sanzioni draconiane per le violazioni.
A Pattaya, il decreto sostituisce la città con uno status amministrativo speciale che consente molti vantaggi come la chiusura successiva dei luoghi di intrattenimento e regole speciali. Attualmente, tutti i locali notturni sono ordinati da un'ordinanza nazionale di chiudere a mezzanotte.
La proposta di proroga del decreto non è definitiva e necessita dell'approvazione del Presidente del Consiglio che è ampiamente attesa per la sua proroga. Ha in programma di rivedere la proposta domani, mercoledì 22 luglio.