Tailandia-
L'industria thailandese dell'organizzazione di eventi è in gravi difficoltà, con fino al 90% degli eventi già cancellati o posticipati nel primo trimestre del 2020 a causa dell'epidemia di coronavirus.
Upathum Nisitsukcharoen, amministratore delegato dell'organizzatore di eventi Rightman Co e presidente della Event Management Association, ha affermato che se l'epidemia continua nella seconda metà dell'anno, almeno 50 organizzatori di piccoli eventi dovranno probabilmente chiudere.
"Tuttavia, il nuovo focolaio di virus non è il solo da incolpare", ha affermato Upathum. “Il mercato stesso ha già dovuto affrontare una serie di fattori negativi, siano essi il rallentamento economico del Paese, la diffusa siccità o l'inquinamento da PM2.5. Questi fattori minano l'umore e il tono dei clienti che lancerebbero eventi".
Il settore dell'organizzazione di eventi locali ha un valore di 12-13 miliardi di baht all'anno. Circa 400-500 organizzatori di eventi sono registrati presso il Ministero del Commercio, con grandi aziende tra cui CMO Group, Index Creative Village Plc e Rightman.
Il signor Upathum ha affermato che gli eventi che sono stati posticipati sono principalmente seminari e lanci di nuovi prodotti di consumo e automobili, nonché il concerto K-pop di Got7.
"Con tutti i fattori negativi, in particolare l'epidemia di Covid-19, stimiamo che quest'anno andranno persi 3-4 miliardi di baht", ha affermato.
Kreingkarn Kanjanapokin, amministratore delegato di Index Creative Village, ha affermato che cinque grandi mostre internazionali hanno posticipato i loro eventi ad aprile. Altri eventi, incluso l'S2O Songkran Music Festival, sono in attesa di cancellazione.
Una fonte di un grande organizzatore di eventi ha affermato che l'epidemia di coronavirus ha messo a dura prova l'attività complessiva di eventi della Thailandia, poiché alcuni paesi come la Francia hanno messo in guardia i cittadini dal viaggiare all'estero per sei mesi.
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https://www.bangkokpost.com/business/1867274/event-organisers-on-the-ropes-over-virus